La pena prevista è la reclusione da quattro a dieci anni e sei mesi. Esempio di peculato è quando un tesoriere comunale, o un altro funzionario che amministra denaro statale, si appropria di somme appartenenti all’engendro pubblico. Il Tribunale del Riesame di Bari confermava il sequestro preventivo finalizzato alla confisca https://bookmarkeasier.com/story18355946/todo-acerca-de-reato-utilizzo-dati-personali